News n. 15/2024 - Maggio 2024 - Procedono gli interventi per il completamento dell’anello idraulico in Valdichiana
Procedono gli interventi di EAUT per il completamento dell’anello di adduzione idraulica che, dalla diga di Montedoglio, è finalizzata all’approvvigionamento della risorsa idrica per la Valdichiana. Il II° substralcio del III° stralcio del “Progetto Attuativo Montedoglio” prevede la realizzazione di tre linee di tubazione distinte, denominate Ramo U, Ramo O e Ramo Q, che sono localizzate rispettivamente nei Comuni di Castiglion Fiorentino e Cortona, Montepulciano e Cortona, e Castiglion del Lago. L’intero appalto ha un importo complessivo di 11.672.646,94 €, con la consegna dei lavori che è avvenuta in forma definitiva nel febbraio del 2023 e con conclusione prevista in 730 giorni entro il mese di febbraio del 2025. Al maggio del 2024, sono stati realizzate circa il 75% delle opere in cantiere.
Di seguito, il dettaglio degli interventi previsti, effettuati e da effettuare sulle tre linee di tubazioni:
- RAMO O: condotta di diametro DN1000 che collega il nodo iniziale n.57, ubicato in loc. Chianacce, case sparse, Cortona, (AR), previsto in progetto con il I° sub-stralcio al nodo esistente 59 in loc. Valiano di Montepulciano, (SI), per una lunghezza totale di 5.500 metri. La realizzazione delle piste di cantiere per sfilare i tubi è iniziata nel luglio del 2023, con la successiva posa che ha preso il via nell’ottobre del 2023 e che oggi è completa al 90%. Le opere civili del nodo n.58, posto in loc. Valiano, Terre Rosse, Montepulciano, (SI), sono partite a fine aprile 2024 e saranno completate entro il prossimo luglio e, solo dopo il collaudo della tubazione DN1000, avverrà il montaggio delle apparecchiature idrauliche. Nel frattempo, sono stati terminati le prese, gli sfiati e gli scarichi, a eccezione delle stesse apparecchiature idrauliche e delle opere di completamento.
Nodo 58 – loc. Valiano di Montepulciano. Fase di getto del csl in fondazione
- RAMO Q: condotta che inizia con diametro DN700 per i primi 3.600 metri, per poi estendersi a DN500 per i successivi 2.700 metri, con una lunghezza complessiva di 6.300 metri che unirà il nodo esistente n.31, loc. La Piana, Castiglion del Lago, (PG), alla vasca 27+28, loc. i Giorgi, Castiglion del Lago, (PG). La realizzazione delle piste di cantiere per sfilare i tubi è iniziata nel marzo del 2023 e tutte le tubazioni sono già state posate, con le operazioni di collaudo che verranno completate nel mese maggio. Le opere civili sono completate, a esclusione della sola impermeabilizzazione della vasca di compenso 27+28 con camera di manovra prevista entro il mese di luglio, mentre risulta parzialmente realizzato il rinterro e dovranno essere posate le apparecchiature idrauliche. La strada di accesso alla realizzazione della vasca è iniziata nel giugno del 2023, mentre l’ultimo getto della vasca è avvenuto a fine gennaio del 2024. Non risulta ancora eseguito il collegamento con il nodo n.31 esistente.
Vasca 27+28 – vista d’angolo relativa alla posa in opera della costruenda vasca di compenso
- RAMO U: condotta con diametro di DN1000 che, dalla camera U, si sviluppa per 5.500 metri fino ad arrivare in prossimità della camera 26, loc. Mezzavia di Cortona, (AR). La realizzazione delle piste di cantiere per sfilare i tubi è iniziata nel settembre del 2023 ed è stata seguita dalla successiva posa che risulta attualmente effettuata al 90%. L’intervento ha già ultimato le prese, gli sfiati e gli scarichi a eccezione delle apparecchiature idrauliche e delle opere di completamento, mentre deve essere completata la zona in corrispondenza della camera 26 e devono essere realizzati tutti i nodi di sezionamento previsti e il collegamento con l’esistente nodo U, Loc. Montecchio, Castiglion Fiorentino (AR).
Nodo U – Dettaglio dello sfilamento della tubazione DN1000 dal nodo U al nodo 26
In aggiunta alle tre linee, il progetto di EAUT per la Valdichiana prevede anche la realizzazione della Vasca di Compenso denominata 27+28 di capacità 10.000 mc comprensiva di camera di manovra, oltre a camere e nodi di sezionamento. Gli interventi sono integrati dalle opere d’arte di linea, da vari manufatti in cemento armato, dall’impianto di protezione catodica delle condotte e dai diversi lavori di finitura e riambientamento, mentre le opere acquedottistiche secondarie di futura realizzazione prevederanno un ulteriore tratto di condotta compreso tra i nodi 26A e 27A.
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